Indirizzo: Via F. Aporti, 15 - 70032 Bitonto (Ba)
Direttore: Stefano Milillo
Telefono: 080.3714544
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L’archivio storico Diocesano di Bitonto, trasferito presso la sede attuale nel 1964 circa, fu istituito nel 1973 dal vescovo A. Marena (1950-1978) ,con l’intento di raccogliere in un unico luogo il materiale d’archivio depositato in vari ambienti della Curia e del Capitolo Cattedrale.  

In precedenza l’archivio con la Biblioteca del Seminario erano allocati nei locali addossati alla parte della Cattedrale isolata dopo gli ultimi restauri. Il vescovo Marena, con spirito lungimirante salvò il materiale trasferendolo in alcune sale a piano terra del Seminario vescovile, attigue ai vani sacrestia  della Chiesa di San Francesco d’Assisi.

Lo stesso vescovo ne affidò la cura  al  prof. Stefano Milillo, con il compito di riordinare il vasto materiale cartaceo, ammassato nei locali al pian terreno nel nuovo seminario. 

Il primo nucleo dell’attuale archivio apparteneva al capitolo della cattedrale , con i libri delle deliberazioni, gli introiti ed esiti, le donazioni, i testamenti, platee, gli atti amministrativi, i legati, i fascicoli relativi alle varie cariche capitolari, concorsi per canonicati ed altro. 

Oltre al fondo capitolare, buona parte dell’archivio contiene le carte della Curia; emerge l’ampia documentazione riservata ai processi civili e  criminali, ma anche ai processetti matrimoniali, a quelli per le sacre ordinazioni. 

L’archivio storico diocesano in questi anni è stato notevolmente arricchito da lasciti di privati, ma anche da depositi effettuati da varie istituzioni religiose.

Sono stati raccolti gli archivi parrocchiali con i registri dei battesimi, matrimoni e morti, benefici, platee, concorsi parrocchiali, rapporti con la Curia.

Sono stati recuperati gli archivi di quasi tutte le confraternite bitontine, nonché materiale d’archivio afferente monasteri e conventi soppressi.

Donazioni di archivi di famiglie (vedi fam. Martucci) hanno contribuito a rendere l’archivio storico diocesano uno dei più ricchi e cospicui della Regione Puglia. 

Circa 500 pergamene, che datano dal sec. XIV, sono collocate e ordinate in appositi scaffali. 

L’archivio storico diocesano è stato riconosciuto di interesse locale con decreto del Presidente della Regione n. 265 del 10 maggio 1984, nonché di notevole interesse storico con dichiarazione rilasciata dalla Soprintedenza archivistica per la Puglia in data 26 maggio 1989.

 
Notizie utili

All’archivio è annessa una ricca biblioteca fondata a metà settecento dal vescovo G. Barba, comprendente circa 50.000 opere tra volumi ed opuscoli, prevalentemente di natura teologica e storica. Ora la biblioteca è specializzata in storia locale e regionale. Possiede circa 100 cinquecentine.

 

(Stefano Milillo)